Musiche di
Adriano Guarnieri
Cantata video-scenica per voci su nastro, ensemble di 14 esecutori e live electronics.
Musica di Adriano Guarnieri su testi di Massimo Cacciari
(Edizioni Raitrade)
L’opera Disiecta Membra vede ancora una volta accoppiati – dopo il felicissimo esito di Pietra di diaspro – il compositore Adriano Guarnieri e la regista Cristina Mazzavillani Muti. I testi musicati da Guarnieri sono tratti da alcune delle più importati opere del filosofo veneziano Massimo Cacciari (del quale ricordiamo le importantissime collaborazioni con il compositore veneziano Luigi Nono, come il Prometeo), oltre che dall’Officium Tenebrarum. Il lavoro, commissionato da Ravenna Festival e coprodotto dal Teatro dell’Opera di Roma è dedicato a Gesualdo da Venosa, e prende spunto proprio dai suoi lancinanti Responsoria per la Settimana Santa. La natura potentemente visionaria dell’opera – che si configura come una sorta di inedito videoratorio – si proietta sia sul fronte sonoro (quanto mai avvolgente, a 360°), con l’apporto strutturale del live electronics e della spazializzazione digitale del suono che su quello della costruzione di uno spazio visivo polimorfo e in continua vertiginosa trasformazione grazie all’utilizzo delle più aggiornate tecniche di sintesi ed elaborazione digitale dell’immagine (ad opera di Ezio Antonelli).