Saggio – Concerto
pagine operistiche di
Wolfgang Amadeus Mozart
Giuseppe Verdi
Georges Bizet
Gioachino Rossini
Giacomo Puccini
Leonard Bernstein
Mai rappresentata al Teatro dell’Opera di Roma. Opera in due atti e quattro scene, composta tra il 1975 ed il 1977, revisionata nel 1996. Liberamente ispirata alla pièce teatrale Le ballade du grand macabre di Michel de Ghelderode, su libretto di Michael Meschke e Ligeti . Definita dal compositore “anti-anti-opera” nell’intento di contrapporsi a Kagel ed alla polemica anti-operistica proposta nel suo Staatstheater. Ligeti crea un grande pastiche, grottesco, frivolo ed assurdo, dove confluiscono i più disparati generi sonori, musicali e teatrali. Dalla tradizione operistica al Jarry di Ubu re, al music hall al teatro delle marionette. Jazz, musica folclorica magiara, citazioni classiche, echi verdiani, rossiniani e beethveniani il tutto reso con una finissima ed abile scrittura strumentale e vocale. Il tema centrale è la Morte, i personaggi si muovono in un contesto desolato ed apocalittico ma ironico e lieve nel contempo. Motivi politici, erotici e fantastici animano la trama esuberante e ridondante. Le Grand macabre è forse una delle opere contemporanee maggiormente rappresentate ed acclamate in Europa. La prima rappresentazione è stata il 12 aprile 1978 presso il Teatro Reale dell’Opera di Stoccolma, ente committente.