È una villetta che non nasconde la sua veneranda età, in una stradina tranquilla affacciata sugli archi romani dell’Acquedotto Felice, a ridosso delle rotaie e dei tunnel della ferrovia e delle vie consolari. Da decenni e decenni è il luogo d’arte e di passioni dove generazioni di adolescenti si sono lasciati conquistare dal fascino delle scarpette e del palcoscenico. Istituita nel 1928, la Scuola di Danza del Teatro dell’Opera di Roma è una delle più antiche e prestigiose nel ramo, con quelle della Scala di Milano e del San Carlo di Napoli. Luchino Visconti la scelse per girarvi nel ’51 alcuni ciak del film Bellissima, uno dei suoi capolavori, con una straordinaria Anna Magnani nei panni della popolana Maddalena Cecconi che vi accompagna la figlia perché impari a muoversi sulle punte e possa così coronare il sogno di entrare nei cast di Cinecittà (in quella pellicola compaiono le ballerine allieve dell’epoca e anche l’Orchestra del Teatro, diretta dal maestro Franco Ferrara). Sorta con il preciso intento di formare giovani professionisti come nuove leve del Corpo di Ballo del Teatro, la Scuola di via Ozieri accoglie bambini e adolescenti tra i nove e i sedici anni. Alla sua guida si sono succeduti molti nomi illustri della danza e della coreografia: da Ileana Leonidoff e Dimitri Rostov a Teresa e Placida Battaggi, da Attilia Radice a Walter Zappolini, da Alberto Testa a Elisabetta Terabust. Tra i diplomati ha annoverato, nel tempo, étoile e primi ballerini dell’Opera di Roma, dalla stessa Terabust a Raffaele Paganini, fino a Laura Comi e Mario Marozzi.
Stagione 2010