Torna all’Opera di Roma “Carmen” firmata dal coreografo Bubeníček

Terzo titolo della stagione di danza 2024-25 è Carmen, proposto dal 26 al 31 gennaio nella lettura di Jiří Bubeníček, commissionato da Eleonora Abbagnato nel 2018 e vincitore del Premio migliore produzione coreografica EuropainDanza 2019. Noto per essere stato uno dei ballerini icona di John Neumeier, il coreografo cèco torna alle origini letterarie della novella di Prosper Mérimée con novità sui personaggi ma anche sul piano musicale, e con l’inserimento di brani di flamenco eseguiti dal vivo. In scena con il Corpo di Ballo del Teatro, Javier Rojas del Birmingham Royal Ballet, al suo debutto al Costanzi. Sul podio Manuel Coves.

La versione di Bubeníček si focalizza sulla storia di Passione e di Morte che vede protagonista la celebre sigaraia con la quale si sono misurati i più grandi coreografi di fama internazionale. La creazione, fedele al testo, si svolge sulle note di Georges Bizet, Manuel de Falla, Isaac Albéniz, Mario Castelnuovo-Tedesco e Gabriele Bonolis.

Il coreografo descrive così la protagonista del suo balletto in due atti: “È una creatura totalmente libera, ferina. Uno spirito selvaggio, come un cavallo non domato. Quando José prova a convincerla a iniziare una nuova vita accanto a lui, formare una famiglia, insomma cercare una stabilità, lei si ribella e gli risponde che più lui le chiede questo e più lei si allontanerà. È una bellissima zingara, piena di energia e di desiderio, assetata dei piaceri della vita”.

Le scene e le luci, dalla forte valenza drammaturgica, nelle quali si susseguono le varie situazioni narrate dal balletto, sono di Gianni Carluccio. I costumi di Anna Biagiotti.