Dal 21 al 31 gennaio, il programma di Roma Capitale per il Giorno della Memoria 2025: mostre, incontri, visite guidate, presentazioni di libri, eventi per le scuole, concerti, spettacoli e proiezioni cinematografiche.
A 80 anni dall’ingresso dell’Armata Rossa nel campo di messa a morte di Auschwitz – Birkenau, il 27 gennaio 1945, dal 21 al 31 gennaio, Roma Capitale celebra il Giorno della Memoria delle vittime della Shoah, ossia lo sterminio del popolo ebraico, e della persecuzione, la prigionia e la morte nei lager nazisti di Sinti e Rom, omosessuali, Testimoni di Geova, militari e oppositrici e oppositori del fascismo e del nazismo di tutta Europa con un calendario di 40 iniziative promosse dall’Assessorato alla Cultura nell’ambito del progetto Memoria genera Futuro.
Attraverso mostre, incontri, visite guidate, presentazioni di libri, concerti, spettacoli e proiezioni cinematografiche in 24 spazi culturali diffusi su tutto il territorio, si intende promuovere la conoscenza e la memoria sulla tragedia del nazifascismo per far vivere nel presente i valori di uguaglianza, giustizia, libertà, rispetto della vita e della dignità umana alla base della nostra democrazia e convivenza civile e contro ogni forma di sopraffazione e discriminazione.
Un’iniziativa resa possibile grazie all’impegno delle principali Istituzioni cittadine, delle associazioni locali e nazionali e delle tante studiose e studiosi, scrittrici e scrittori, artiste e artisti che interverranno.
“Memoria genera Futuro 2025” è un’iniziativa promossa da Roma Capitale, Assessorato alla Cultura, con il coordinamento del Dipartimento Attività Culturali, in collaborazione con l’Istituzione Sistema Biblioteche e Centri Culturali, Sovrintendenza Capitolina ai Beni Culturali e le altre istituzioni cittadine: Fondazione Accademia Nazionale di Santa Cecilia, Fondazione Cinema per Roma, Fondazione Musica per Roma, Azienda Speciale Palaexpo, Fondazione Teatro dell’Opera di Roma, Fondazione Teatro di Roma – Teatro Nazionale, e ancora Comunità Ebraica di Roma-Centro di Cultura ebraico, Centro ebraico Il Pitigliani, Fondazione Museo della Shoah, Istituto Polacco di Roma, UCEI – Unione delle Comunità Ebraiche Italiane, le Associazioni della Casa della Memoria e della Storia, Teatro Biblioteca Quarticciolo, Teatro del Lido di Ostia, Teatro Tor Bella Monaca, Teatro Villa Pamphilj. Comunicazione di Zètema Progetto Cultura.
Lunedì 27 gennaio, nel Giorno della Memoria 2025, un triplice appuntamento musicale attende i cittadini: alle ore 18.00, presso l’Auditorium del MUSEO DELL’ARA PACIS, a cura della Fondazione Teatro dell’Opera di Roma, prenderà vita il Recital per pianoforte e voce con le artiste di “Fabbrica” Young Artist Program del Teatro dell’Opera di Roma con musiche di repertorio scritte dai grandi compositori di origine ebraica ed eseguite per l’occasione dalla soprano Sofia Barbashova e dalla pianista Zenoviia-Anna Danchak; alle ore 20.00, al CENTRO EBRAICO ITALIANO IL PITIGLIANI in via Arco de’ Tolomei, si terrà il concerto Storie e canti degli ebrei d’Europa a cura della Comunità Ebraica di Roma – Centro di Cultura Ebraica, del Centro Ebraico Il Pitigliani, della Fondazione Museo della Shoah e dell’Istituto Polacco di Roma. Bente Kahan, musicista norvegese di origine ebraica che da anni propone performance teatrali e musicali concentrate sull’eredità culturale ebraica, sarà accompagnata dal violinista Marco Valabrega in un repertorio di canti, musiche e racconti della vita delle loro famiglie. Insieme interpreteranno canzoni e poesie scritte nei ghetti di Vilnius, Cracovia, Varsavia e Terezin (Prenotazione al seguente link: Gli eventi di Gennaio 2025 al Pitigliani).