‘Melodramma’, i disegni di Toccafondo per il Teatro dell’Opera in mostra a Mantova

Gianluigi Toccafondo pittore, illustratore e film maker dal 2014, con le sue immagini poetiche e dense di colori, accompagna tutte le attività delle stagioni del Teatro dell’Opera, ormai identificate nell’immaginario del pubblico con la sua iconografia immaginifica e geniale, oltre ad aver firmato le scenografie i costumi e i video per i tre titoli portati in scena dal 2016 con il progetto OperaCamion, Il barbiere di Siviglia, Don Giovanni e Rigoletto. L’Organizzazione Flangini con la collaborazione del Comune di Mantova ha deciso di dedicare a questo straordinario cammino artistico la mostra “Melodramma” a cura di Melania Gazzotti – ospitata dall’8 settembre al 3 ottobre 2020 nelle sale della Casa di Rigoletto – che raccoglie una selezione di bozzetti inediti realizzati da Toccafondo per il Teatro dell’Opera di Roma.

Toccafondo si avvicina al teatro dopo aver percorso una brillante carriera come illustratore in ambito editoriale – ha disegnato copertine per importanti case editrici – e come autore di cortometraggi e di lavori d’animazione, commissionati dalla televisione e dal cinema.
Toccafondo trasporta questa sua incredibile capacità di creare immagini in movimento, facendo dialogare il linguaggio cinematografico con quello pittorico, anche nell’universo del teatro, introducendo tra gli elementi delle sue scenografie proiezioni di animazioni.
In mostra saranno presenti, oltre a bellissime tavole in cui emerge tutta la magistrale capacità di sintesi delle forme e di uso espressivo del colore dell’artista, anche alcuni di questi lavori video dalla grande potenza onirica.
In occasione della mostra verrà pubblicato un catalogo dalla casa editrice Lazy dog press, con testi della curatrice e del Sovrintendente del Teatro dell’Opera di Roma Carlo Fuortes.

 

Per partecipare all’inaugurazione, causa numero limitato di posti, è necessario prenotarsi al 3474533449.
Casa di Rigoletto: Piazza Sordello, 23 – Mantova
tutti i giorni dalle ore 9 alle 18. Ingresso libero

 

Roma, 8 settembre 2020