Sabato 7 aprile, alle ore 20, torna Tosca. Il capolavoro “romano” di Giacomo Puccini torna nell’allestimento del 14 gennaio 1900, quello cui assistette l’autore stesso, al debutto assoluto dell’opera al Teatro Costanzi. Con questa fedele ripresa, un nuovo-vecchio allestimento, rivive la memoria storica del Teatro della capitale, che tra Ottocento e Novecento è stato al centro di debutti che hanno fatto la storia dell’opera, della musica, della cultura. L’idea del Sovrintendente Carlo Fuortes è di recuperare tale memoria con la ripresa di allestimenti storici. La messa in scena di Tosca, sui bozzetti originali di Adolf Hohenstein, vede la regia del giovane Alessandro Talevi. La ricostruzione delle scene è affidata a Carlo Savi, quella dei costumi ad Anna Biagiotti. Firma le luci Vinicio Cheli.
Il Maestro Jordi Bernàcer dirige l’Orchestra del Teatro dell’Opera di Roma.
Cast dell’opera: Svetlana Kasyan, in alternanza con Monica Zanettin (11 e 14 aprile) nel ruolo di Floria Tosca; Stefano La Colla e Massimo Giordano (11 e 14 aprile) in quello di Cavaradossi; Fabian Veloz nei panni di Scarpia. Gianfranco Montresor sarà Angelotti, Domenico Colaianni il Sagrestano e Saverio Fiore Spoletta. Si alternano nel ruolo di Sciarrone Alessandro Gaetani e Antonio Taschini (14 e 17 aprile), in quello del Carceriere Riccardo Coltellacci e Alessandro Fabbri (14 e 17 aprile).
Maestro del Coro Roberto Gabbiani. Con la partecipazione del Coro di Voci Bianche del Teatro dell’Opera di Roma.
Tosca, dopo la “prima” di sabato 7 aprile (ore 20), sarà replicata mercoledì 11 (ore 20), venerdì 13 (ore 20), sabato 14 (ore 18), martedì 17 (ore 20).
Queste recite di Tosca si alterneranno dunque con quelle di Cavalleria rusticana/Pagliacci che sono previste nei giorni domenica 8 (ore 16,30), martedì 10 (ore 20), giovedì 12 (ore 20) e domenica 15 (16,30).
Lo spettacolo verrà riproposto a novembre, il 15, 16, 17, 18, con la direzione di Stefano Ranzani.