Si è svolta oggi la “Festa dell’albero della legalità”, che ha come obiettivo la sensibilizzazione rivolta alle giovani generazioni e agli studenti delle scuole che frequentano sempre più assiduamente il Teatro dell’Opera di Roma, sui temi della legalità, della lotta alla mafia e nel contempo del rispetto dell’ambiente e della natura.
L’albero della legalità è un piccolo Ficus Magnolia, germogliato da quello che si trova nell’aiuola di fronte all’abitazione di Giovanni Falcone a Palermo, in via Notarbartolo, che è stato donato dal Corpo dei Carabinieri Forestali dello Stato al Sovrintendente Francesco Giambrone e sarà custodito in Teatro, luogo di cultura italiana ed internazionale.
“Solo qualche giorno fa – ha dichiarato il Sovrintendente Giambrone – eravamo in teatro per ricordare le vittime della Shoah, questa mattina siamo qui per le vittime della mafia e nel pomeriggio per quelle delle foibe. Per sottolineare che il Teatro è un luogo di memoria e la memoria è fondamentale perchégli errori del passato non si ripetano”.
Con la consegna dell’albero, il Teatro diventa il luogo della città dove custodire e preservare la memoria con l’obbligo di mantenere alta la quotidiana attenzione alla legalità.
Durante il suo intervento il Sovrintendente ha letto un messaggio ricevuto da Maria Falcone che ha espresso la vicinanza della Fondazione Falcone alla città di Roma e al Teatro dell’Opera. “Dobbiamo saper custodire la memoria come se fossimo alberi, forti nelle radici, ostinati nella crescita che attraverso nuovi rami frutta altri incontri e occasioni culturali straordinarie per i più giovani e per i cittadini”.
Nel corso della manifestazione si è esibita la Banda della Polizia Locale di Roma Capitale, in uniforme storica, che ha eseguito in apertura l’Inno d’Italia e al termine l’Inno Europeo.
Roma, 10 febbraio 2023