Il Consiglio di Indirizzo della Fondazione Teatro dell’Opera di Roma, nella seduta di ieri, giovedì 23 giugno 2022, ha approvato all’unanimità il bilancio consuntivo 2021 che si chiude con un utile di 194.200 euro. Per l’ottavo anno consecutivo, dunque, la Fondazione chiude con un bilancio in positivo a testimoniare il raggiungimento di un equilibrio economico-finanziario stabile e duraturo.
Il risultato positivo del 2021 è avvenuto nonostante le enormi difficoltà connesse con l’emergenza sanitaria da Covid-19 che ha bloccato per lungo tempo l’attività del Teatro e limitato la piena partecipazione del pubblico.
Rispetto al 2020, comunque, il 2021 evidenzia alcuni confortanti segnali di ripresa. La biglietteria è cresciuta di circa 732mila euro (+28,4%) e gli altri ricavi caratteristici sono aumentati di circa 289mila euro (+28,9%).
Anche la situazione patrimoniale della Fondazione denota un deciso miglioramento: i debiti, infatti scendono di oltre 1,9 milioni di euro rispetto all’esercizio precedente.
“Grande orgoglio per la continua crescita del Teatro dell’Opera di Roma. – dichiara il Sindaco Roberto Gualtieri, presidente della Fondazione Teatro dell’Opera di Roma. – L’approvazione all’unanimità del bilancio consuntivo 2021 ne è un’ulteriore conferma. Dopo essere riuscita con successo a fronteggiare le difficoltà legate alla pandemia, la Fondazione chiude per l’ottavo anno consecutivo con un risultato positivo, chiaro segno di una gestione saggia e lungimirante, oltre che della professionalità di tutti coloro che vi lavorano. Mi auguro che il ritorno al tradizionale appuntamento estivo di Caracalla, possa rappresentare, per il Teatro e per tutto il pubblico romano, un segnale di ritorno alla normalità”.
“La soddisfazione per l’ottimo risultato dell’esercizio 2021 – ha dichiarato il Sovrintendente Francesco Giambrone – è rafforzata dal fatto che i primi mesi del 2022 stanno evidenziando risultati confortanti sotto il profilo economico-finanziario, con ricavi in linea con le aspettative e costi sotto controllo. Il pubblico – ha aggiunto il Sovrintendente – sta rispondendo con entusiasmo a tutte le nostre proposte culturali che mirano, tra l’altro, ad avvicinare sempre di più il Teatro dell’Opera alla città, a partire dalle periferie”.
A margine della seduta del Consiglio si è anche appreso che la Fondazione è risultata beneficiaria di due finanziamenti del Ministero della Cultura, per complessivi 840mila euro a valere sui fondi del PNRR, destinati all’efficientamento energetico del Teatro Costanzi e del Teatro Nazionale.
Roma, 24 giugno 2022