Approvato il bilancio 2019

Bilancio in attivo e grande crescita dell’autofinanziamento
Continua il trend molto positivo del Teatro dell’Opera di Roma

Il Consiglio di Indirizzo della Fondazione Teatro dell’Opera di Roma, nella seduta di ieri, mercoledì 24 giugno 2020, ha approvato all’unanimità il bilancio consuntivo 2019 che si chiude con un valore della produzione di 59.204.049 euro e un utile di esercizio di 45.828 euro.

“Sono orgogliosa della continua crescita del prestigio dell’Opera di Roma. – ha dichiarato la Sindaca di Roma Virginia RaggiUn risultato reso possibile grazie al prezioso contributo di tutti i lavoratori che ogni giorno, con passione e professionalità, si impegnano per rendere ancor più grande il Teatro Costanzi. Dietro ogni spettacolo ci sono centinaia di persone che lavorano. Sono loro il valore aggiunto del Teatro, tanto più in questo momento di attesa e delicata ripresa”.

“Prosegue il cammino virtuoso del nostro Teatro che trova la sua forza nella grande crescita dell’autofinanziamento, derivato dagli incassi della biglietteria e dai finanziamenti privati – ha dichiarato il sovrintendente della Fondazione Carlo Fuortes Il 2019 ha segnato per tutti gli indicatori gestionali, economici e finanziari i risultati migliori degli ultimi anni, consentendoci di affrontare con più sicurezza e serenità anche questo momento di grande responsabilità causato dall’epidemia Covid-19.”

In particolare si registra una straordinaria crescita dei ricavi da biglietteria, che, rispetto ai record assoluti fatti registrare nel 2018, presentano un ulteriore rilevante aumento di circa 1,1 milioni di euro (pari a +8,4%), facendo registrare, con oltre 13,7 milioni di euro, la migliore performance mai realizzata dal Teatro nella sua storia.

In forte crescita anche i ricavi legati all’attività di fundraising: contributi privati e sponsorizzazioni sono cresciuti, complessivamente, di oltre 1,2 milioni di euro (pari a +74,1%) rispetto all’esercizio precedente. Ciò anche grazie al contributo determinante dei due nuovi soci privati (Acea SpA e Camera di Commercio di Roma).

L’Ebitda (differenza tra ricavi e costi della produzione al netto degli ammortamenti) è pari a 5,3 milioni di euro, risultato di straordinaria rilevanza per un’istituzione culturale.

Anche la situazione patrimoniale della Fondazione denota un deciso miglioramento: i debiti, infatti scendono di oltre 3 milioni di euro rispetto all’esercizio precedente.

Nella stessa seduta del 24 giugno, il Consiglio di Indirizzo ha anche approvato un assestamento al bilancio previsionale 2020 a seguito dell’emergenza da Covid-19 in atto, che tiene conto dello svolgimento della nuova stagione estiva presso il Circo Massimo, recentemente presentata.

L’assestamento prevede di chiudere in attivo anche l’esercizio 2020.

 

Roma, 25 giugno 2020