Primo atto
Giselle, ragazza bella ma fragile, vive con sua madre Berthe nei pressi del castello di Albrecht, duca di Slesia. Hilarion, guardiacaccia del villaggio, ama Giselle, e Berthe si aspetta che si sposino. Giselle però ha da poco incontrato un giovane che crede si chiami Loys, e si sono innamorati l’una dell’altro. La ragazza non sa che in realtà si tratta di Albrecht travestito, sebbene Hilarion sospetti qualcosa. Giselle e Albrecht si uniscono agli abitanti del villaggio in una danza per celebrare la vendemmia, ma Berthe avvisa la figlia che il suo buon cuore potrebbe esporla al pericolo. La madre teme infatti che la nuova attrazione di Giselle per lo straniero potrebbe avere esito infausto, e racconta la storia delle Villi…gli spiriti inquieti delle fanciulle che si suicidarono alla vigilia delle nozze per il tradimento dei loro futuri mariti. Il suono dei corni annuncia l’avvicinarsi di una battuta di caccia e, temendo di essere scoperto, Albrecht scompare nella foresta. Giungono i cacciatori guidati dal duca di Curlandia e da sua figlia Bathilde, promessa sposa di Albrecht, la quale si interessa a Giselle e, venendo a conoscenza del suo matrimonio imminente, le dà una collana come regalo di nozze. Gli abitanti del villaggio intrattengono i nobili finché il duca e Bathilde decidono di riposare un poco a casa di Berthe. Hilarion, deciso a trovare una prova della vera identità del suo rivale, ha fatto irruzione nella casa di Albrecht e ha trovato la sua spada, ma la sua intenzione di rivelare la scoperta a Giselle è ostacolata dai festeggiamenti della vendemmia, in cui lei è incoronata regina. Albrecht intanto, dopo aver visto i cacciatori allontanarsi, è tornato al villaggio e ha preso a ballare con Giselle dimostrando tutto il loro amore. Hilarion affronta Giselle portando la spada come prova che il suo amante è un nobile, e richiama la caccia come conferma. Giselle è sconvolta, e quando Bathilde afferma che Albrecht è il suo promesso sposo, la ragazza impazzisce. Vinta dal dolore, usa la spada di Albrecht per ferirsi e a questo punto il suo debole cuore cede, e lei muore.
Secondo atto
Un gruppo di abitanti del villaggio, tra cui Berthe e Hilarion, hanno seppellito Giselle nella foresta in terra sconsacrata a causa del suo tentativo di suicidio. Tornano tutti al villaggio tranne Hilarion, che vuole vegliare sulla tomba della ragazza; vede però strane luci e per paura corre nella foresta. Myrtha, la regina delle Villi, sorge dopo mezzanotte e vedendo la tomba di Giselle convoca le Villi ad accoglierla tra loro. Albrecht, sopraffatto dal senso di colpa e dal dolore, porta fiori alla tomba della giovane e si accorge di uno spirito sfuggente che riconosce come la sua amata Giselle, sentendo che l’apparizione sancisce il suo perdono. Hilarion viene intrappolato dalle Villi, ed è condannato a danzare sino alla morte. Albrecht deve affrontare la stessa sorte, ma Giselle intercede e il suo amore gli dà la forza di continuare nonostante la terribile stanchezza. Quando sembra che ogni speranza sia perduta, una campana annuncia l’alba. Le Villi devono tornare alle loro tombe, Giselle lentamente sparisce e Albrecht si ritrova solo, libero di cominciare una nuova vita.