Passi nel Futuro: il 12 aprile spettacolo degli allievi della Scuola di Danza alla mostra “Il Tempo del Futurismo”

I giovani allievi della Scuola di Danza del Teatro dell’Opera di Roma danzeranno all’interno delle sale della mostra “Il Tempo del Futurismo” in uno spettacolo inclusivo che coinvolgerà il pubblico interpretando dal vivo il dinamismo del movimento artistico protagonista della rassegna: Passi nel Futuro, sabato 12 aprile
(Ore 12.00 | 14.00 | 15.30) alla Galleria Nazionale d’Arte Moderna e Contemporanea di Roma.

La GNAMC, Galleria Nazionale d’Arte Moderna e Contemporanea di Roma, diretta da Renata Cristina Mazzantini, ospita sabato 12 aprile uno spettacolo di danza all’interno delle sale del museo. A esibirsi in tre performances alle ore 12.00, 14.00 e 15.30, i giovani allievi della Scuola di Danza del Teatro dell’Opera di Roma, diretti da Eleonora Abbagnato. I ragazzi e le ragazze, di età compresa tra i 10 e i 12 anni, danzeranno davanti a una selezione di opere all’interno della mostra “Il Tempo del Futurismo”, tra cui la Caduta degli Angeli di Gaetano Previati, Bambina che corre sul balcone di Giacomo Balla, Danseuse (ballerina in blue) di Gino
Severini, di recente entrata a far parte della mostra e proveniente da collezione privata. Il progetto, dedicato in particolare alle famiglie e ai bambini, valorizza il movimento e il linguaggio della danza per interpretare dal vivo il dinamismo che caratterizza il Futurismo e per descrivere e raccontare anche ai più piccoli alcuni dei capolavori esposti in mostra. I giovani allievi del Teatro dell’Opera, interpreteranno le opere danzando una coreografia di Giovanni Castelli e, nell’ottica della massima inclusione, inviteranno i visitatori a riprodurre azioni e movimenti attraverso la forza del gesto e dell’osservazione partecipata.
Le performance, della durata di 45 minuti ciascuna, sono incluse nel biglietto di ingresso al museo. La partecipazione del pubblico sarà soggetta alla capienza dei posti disponibili nelle sale. La mostra “Il Tempo del Futurismo”, presentata alla Galleria Nazionale d’Arte Moderna e Contemporanea, è promossa e sostenuta dal Ministero della Cultura e curata da Gabriele Simongini. La mostra celebra l’ottantesimo anniversario dalla scomparsa del fondatore del Futurismo, Filippo Tommaso Marinetti, avvenuta il 2 dicembre 1944, esponendo circa 350 opere d’arte oltre a centocinquanta oggetti, tra cui arredi, film, libri e manifesti, insieme con un idrovolante, automobili, motociclette e strumenti scientifici d’epoca, con un’attenzione particolare alla matrice letteraria del movimento marinettiano. Per far immergere il visitatore nell’atmosfera futurista, l’esposizione è arricchita da due installazioni site specific di Magister Art e di Lorenzo Marini ed è vivacizzata da eventi di approfondimento.

Consigliata la prenotazione a: gan-amc.prenotazioni@cultura.gov.it
Performance inclusa nel prezzo del biglietto di ingresso, escluse le gratuità previste per legge.
Per acquistare i biglietti visitare il seguente link: bit.ly/LAGNtickets