Musica di Verdi
Dramma lirico in quattro atti
Libretto di Temistocle Solera
Prima rappresentazione: Milano, Teatro alla Scala, 9 marzo 1842. Opera grandiosa e solenne con la quale avviene la prima clamorosa affermazione di Verdi e l’avvio della sua carriera artistica. I temi della patria oppressa e della riscossa nazionale sono alla base di un capolavoro musicale principalmente “corale”, il cui apice è raggiunto nel celebre “Va pensiero”. La prima al Costanzi fu il 16 maggio 1900, direttore Leopoldo Mugnone, Vincenzo Ardito (Nabucco), Pietro Laraspata (Ismaele), Ettore Borucchia (Zaccaria), Adele Antinori (Abigaille), Amina Signoretti (Fenena). Ricordiamo Carlo Galeffi protagonista insuperato dell’edizione del 1916. Nel 1951 sotto la guida di Vittorio Gui, Gino Bechi (Nabucco), Nicola Rossi Lemeni (Zaccaria), Maria Caniglia (Abigaille) e Miriam Pirazzini (Fenena). Nel 1970 invece brillò Helena Souliotis universalmente nota per la sua interpretazione di Abigaille. Ultima ripresa in teatro nella stagione 1997-98 con Daniel Oren direttore, Leo Nucci (Nabucco), Ferruccio Furlanetto (Zaccaria), Ghena Dimitrova (Abigaille).